I giocatori esteri e i loro accompagnatori sono responsabili della loro forma fisica e mentale. È raccomandato che tutti i partecipanti acquisiscano un certificato medico d’idoneità alla pratica sportiva prima di partecipare all’evento.

Tutti gli atleti italiani iscritti all’evento, per poter partecipare, devono essere in regola con quanto previsto dal Decreto del Ministro della Sanità del 18 febbraio 1982 in tema di certificazione sanitaria obbligatoria.

Il Comitato Organizzatore non fornisce un’assicurazione sanitaria ai partecipanti. Si raccomandano, dunque, i partecipanti di provvedere alla stipula di un’assicurazione sanitaria personale prima di arrivare in Italia. Eventuali costi per trattamenti sanitari non saranno, in nessun caso, a carico degli organizzatori.

Gli organizzatori garantiranno, tuttavia, la presenza costante presso l’impianto di un medico e di un servizio di ambulanza e primo soccorso.

Il Comitato Organizzatore non può essere ritenuto responsabile per eventuali incidenti, lesioni, furti o danni di qualsiasi genere.

Il numero degli iscritti potrà essere ridotto in relazione a eventuali restrizioni o limitazioni che dovessero essere imposte da future normative nazionali sul contenimento della diffusione del Covid-19 e/o di altri eventi pandemici. Le attuali norme sanitarie vigenti in Italia, non prevedono alcuna restrizione all’ingresso in Italia per coloro che risiedono in paesi esteri.

In caso di necessità, uno specifico protocollo per limitare l’influenza di eventuali eventi pandemici sarà realizzato e pubblicato.

Eventuali aggiornamenti circa le normative ed eventuali limitazioni sanitarie di volta in volta vigenti saranno dati tempestivamente.